Appendice. Nota tematica

Abstract

«Più che in una nuova fase di crescita, i Paesi dell’Unione sembrano essere entrati in una nuova fase della crisi. La “retorica della ripresa” che, nella seconda metà del 2013, aveva cominciato a prendere il posto della “retorica dei sacrifici” si è già ampiamente esaurita.
I contradditori segnali di stabilizzazione dello scorso biennio sembrano, in verità, da attribuire prevalentemente alla drastica riduzione del costo del lavoro e del welfare, più che ad uno strutturale superamento dello scarto di produttività dell’economia europea rispetto a quella statunitense e a quella delle economie emergenti»... (segue).

https://doi.org/10.14276/2384-8901/463
PDF

L'opera è pubblicata sotto Licenza Creative Commons - CC BY