Il giudice e l’Inail nell’applicazione delle norme sulle malattie professionali

Abstract

Il saggio affronta la complessa tematica delle malattie professionali, a partire dall’esperienza giurisprudenziale. Non soltanto vengono colti alcuni tra i principali problemi interpretativi - riguardanti la nozione stessa di “malattia professionale”, il nesso causale e la prescrizione dei diritti - ma vengono altresì indagate le inevitabili interrelazioni che si instaurano con la fase dell’accertamento amministrativo, spettante all’Inail. Sicché il controllo “giudiziale” ed il controllo “amministrativo”, combinandosi tra loro ed integrandosi con gli altri mezzi di tutela, danno vita ad un’inedita ma feconda interazione normativa, utile all’interprete per decifrare le implicazioni giuridiche dei “nuovi rischi” (denominati rischi psico-sociali e organizzativi), in una dimensione protettiva che si riveli effettiva.

 

This paper investigates the complex issue about occupational diseases, on the basis of judgments of the courts. It analyzes, on the one hand, the main problems of interpretation about occupational disease concept, causal link, limitation of rights; on the other hand, it analyzes the most relevant interrelations between the administrative control and the judicial one. Judicial control and administrative control give rise to an interesting combination rules. So that the author can take advantage of the legal implications about psycho-social and organizational risks, with special reference to an integrated and effective perspective of legal protection.

 

Parole chiave: malattia professionale; sicurezza del lavoro, rischio professionale; rischio psico-sociale e organizzativo; controllo giudiziale; controllo amministrativo; nesso di causalità; onere della prova

 

Keywords: occupational disease; job security; occupational risk; psycho-social and organizational risks; judicial control; administrative control; causal link; burden of proof

https://doi.org/10.14276/2239-8066.427
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